Lo spinacio (Spinacia oleracea) è una pianta erbacea annuale (biennale se completano il ciclo e vanno a seme) della famiglia delle Amarantacee (classificazione APG) o Chenopodiacee (classificazione Cronquist). La pianta cresce fino a 30 cm. Le foglie, da ovate a triangolari, sono più grandi alla base della pianta e piccole più in alto. I fiori sono unisessuali, poco appariscenti, di colore giallo-verde, e maturano in un grappolo di piccoli frutti.
Lo spinacio è conosciuto fin dai tempi più antichi; è di origine asiatica ed è stato introdotto in Europa dagli Arabi attorno al 1000, ma ha acquistato importanza come alimento soltanto nel corso del XIX secolo. Degli spinaci si consumano le foglie, spesse e di colore verde scuro.
A seconda della forma dei frutti, si distinguono due sottospecie: Spinacia oleracea inermis (la tipologia più diffusa che conta numerose cultivar) e Spinacia oleracea spinosa (esistono poche cultivar che non sono particolarmente diffuse nel continente europeo; di norma vengono destinate all’industria conserviera).
Una classica distinzione fra le numerose varietà è quella tra cultivar autunno-vernine e cultivar primaverili-estive.
- Le cultivar autunno-vernine sono adatte alla coltivazione in condizioni di giorno corto; si caratterizzano per la loro resistenza alle basse temperature, ma vanno velocemente a seme in caso di giorno lungo; la semina viene effettuata nel periodo compreso tra agosto e ottobre.
- Le cultivar primaverili-estive sono invece adatte alla coltivazione in condizioni di giorno lungo perché sono piuttosto lente a montare a seme; vanno seminate nel bimestre marzo-aprile.
Indice

I maggiori produttori mondiali di spinaci sono nell’ordine Cina, Stati Uniti e Giappone
Coltivazione degli spinaci
Nel nostro Paese la coltivazione degli spinaci è diffusa un po’ dappertutto, ma in particolar modo in Campania, nel Lazio, in Toscana, in Veneto e in Piemonte. Al nord è usuale anche la coltivazione in serra per soddisfare le esigenze di produzione invernale.
La coltivazione degli spinaci non è particolarmente complessa, ma necessita comunque di periodi interventi colturali.
Il substrato ideale per la coltivazione degli spinaci è un terreno a medio impasto, sciolto e dotato di buone capacità drenati (anche gli spinaci, come molte altre piante, mal tollerano i ristagni idrici).
La semina degli spinaci non è un’operazione difficile: per i dettagli si consulti l’articolo appositamente dedicato, La semina degli spinaci.
Prima della semina è necessario concimare il terreno utilizzando del letame o dei compost da reperire nei negozi specializzati; letame o compost che sia, si mescola il tutto al terreno aiutandosi con il rastrello.
Per le vere e proprie operazioni di semina si seguano i seguenti passi: con l’aiuto di una paletta si facciano nel terreno delle piccole buche non troppo profonde distanziandole circa 25 cm l’una dall’altra; si mettono poi i semi e poi si ricoprono le buche. Nelle zone caratterizzate da un clima freddo è opportuno proteggere il terreno con gli appositi teli.
Una volta che le piante degli spinaci saranno cresciute si dovrà effettuare un’operazione di diradamento rimuovendo le piantine più esili e quindi più deboli.
Per quanto concerne le irrigazioni, queste vanno effettuate ogni qualvolta il terreno diventa asciutto; come già accennato vanno evitati i ristagni idrici che favoriscono vari tipi di avversità fra cui le malattie fungine.
Oltre alla concimazione preventiva di cui si è detto sopra, si effettueranno periodicamente altre fertilizzazioni nel corso del ciclo di produzione; si devono evitare concimi con alto titolo di azoto.
Sempre periodicamente, sono consigliabili operazioni di sarchiatura che hanno lo scopo di arieggiare il terreno ed eliminare le dannose erbe infestanti.
La raccolta degli spinaci va effettuata, una volta cresciute le piantine, dopo un paio di mesi nel caso delle cultivar primaverili-estive e dopo circa un mese e mezzo nel caso delle cultivar autunno-vernine. Si possono raccogliere dalle quattro alle sei foglie per ogni pianta; le foglie vanno raccolte con l’aiuto di forbici o di un coltellino.
Si faccia attenzione a non tagliare il germoglio centrale che serve alla produzione di altre foglie. È comunque possibile cogliere tutta la pianta di spinaci; in questo caso si recide dalla radice subito sotto la prima foglia.Per quanto concerne le avversità, gli spinaci possono essere attaccati dalla mosca dello spinacio e dagli afidi; in questi casi si deve ricorrere ad appositi insetticidi.
Un’altra importante avversità che può colpire in modo serio le piante di spinaci è la peronospora dello spinacio che causa ammuffimento ed essiccamento delle foglie.
Coltivazione degli spinaci in vaso – Lo spinacio è uno degli ortaggi che può essere coltivato anche in vaso; la semina può avvenire direttamente in questo contenitore, ma quando si arriverà alla nascita delle prime pianticelle sarà necessario diradarle in modo che fra l’una e l’altra vi sia una distanza di almeno 7-8 cm.
In linea generale, per quanto riguarda le varie pratiche colturali, si possono seguire, adattandole al caso, le indicazioni valide per la coltivazione in piena terra.
Gli spinaci in cucina
Lo spinacio è reperibile fresco sul mercato quasi tutto l’anno; si può comunque consumare tranquillamente anche il prodotto surgelato. Per conservare al meglio i suoi principi nutritivi conviene consumarlo crudo o cotto in poca acqua bollente.
Gli spinaci possono essere utilizzati per confezionare molte tipologie di ricette; oltre al consumo delle foglie crude o cotte, si possono impiegare come ingredienti per la preparazione di minestroni, zuppe, frittate, puree, cannelloni ecc. Tipico è usarli per preparare varie tipologie di pasta verde (fusilli, lasagne ecc.), spesso in abbinamento con la ricotta.
Sono ottimi in insalata con il condimento di olio, sale e pepe e succo di limone. Tra le ricette ricordiamo i gnocchetti spinaci e salmone e l’originale tagliatelle in brodo con spinaci e gamberetti. Possono costituire anche una buona farcitura per la frittata, in forno o in padella. Infine sono un ingrediente di molte torte salate o flan, come nella ricetta del tortino di spinaci.
Spinaci surgelati – Una discreta fetta della produzione di spinaci viene destinata all’industria alimentare per il confezionamento di prodotti disidratati e di surgelati. Gli spinaci surgelati sono molto pratici da usare, spesso sono già ridotti in piccole porzioni o cubetti; gli spinaci surgelati possono essere utilizzati o scongelandoli preventivamente oppure
- mettendoli in una padella antiaderente, coprendoli con acqua e facendoli cuocere per 3-4 minuti dal bollore
- scottati in abbondante acqua per 4-5 minuti
- scongelati rapidamente al microonde (i tempi dipendono dalla quantità)
Una convinzione popolare che va corretta è quella secondo cui gli spinaci sono particolarmente ricchi di ferro; in realtà i sali di ferro contenuti in questo ortaggio sono poco utilizzabili dall’organismo.
Gli spinaci sono invece efficaci per chi soffre di stipsi e per il loro contenuto in acido folico, una sostanza utile per varie funzioni dell’organismo; è sconsigliato a chi soffre di patologie epatiche e renali o di gastrite.

Un noto cartone animato ha reso gli spinaci famosi per il contenuto di ferro, che in realtà non è così elevato in relazione alla quantità di prodotto consumato normalmente
Calorie e valori nutrizionali
Dal database del Ministero americano dell’agricoltura
Spinaci
Scarto: 28% (gambi larghi e radici)
Nutrienti | Unità | Valore per 100 g | Numero di campioni | Errore std. |
---|---|---|---|---|
Principali | ||||
Acqua | g | 91.40 | 1 | |
Calorie | kcal | 23 | 0 | |
Calorie | kJ | 97 | 0 | |
Proteine | g | 2.86 | 9 | 0.112 |
Lipidi | g | 0.39 | 7 | 0.032 |
Ceneri | g | 1.72 | 8 | 0.035 |
Carboidrati (per differenza) | g | 3.63 | 0 | |
Fibre | g | 2.2 | 1 | |
Zuccheri | g | 0.42 | 0 | |
Saccarosio | g | 0.07 | 8 | 0.036 |
Glucosio (destrosio) | g | 0.11 | 8 | 0.032 |
Fruttosio | g | 0.15 | 8 | 0.07 |
Lattosio | g | 0.00 | 1 | |
Maltosio | g | 0.00 | 1 | |
Galattosio | g | 0.10 | 1 |
Spinaci in inglese e altre lingue
Ecco di seguito la traduzione di spinaci in inglese e in altre lingue:
- Inglese – Spinach
- Spagnolo – Espinacas
- Francese – Épinards
- Tedesco – Spinat