Il sedum è una pianta grassa; il nome è talvolta italianizzato in sedo; Sedum è un genere di piante della famiglia delle Crassulacee. Quasi tutte le specie, soprattutto quelle più conosciute, sono piante succulenti, quelle che nel linguaggio comune sono dette piante grasse. Il genere comprende circa 400 specie di piante assai diverse per portamento, tolleranza alle temperature e longevità. In questo genere, infatti, troviamo piante annuali, biennali o perenni. Inoltre, a seconda della specie, possono essere decidue o sempreverdi. Le dimensioni sono assai variabili, da piccole piante di 10-15 cm d’altezza a veri e propri arbusti in grado di raggiungere i 60-90 cm d’altezza.
L’area di provenienza è assai vasta, dall’emisfero settentrionale, dove si sviluppano nelle aree fresche e montuose, alle zone aride dell’America del Sud.
Alcune specie di questo genere erano precedentemente classificate sotto il genere Hylotelephium, e alcune sono ancora citate con sinonimi della classificazione precedente.
In genere, tutte le parti delle piante di sedum sono tossiche e provocano leggere disturbi se ingerite, mentre la linfa può causare reazioni cutanee.
Specie di Sedum
Tra le più conosciute specie del genere Sedum, ricordiamo:
- Sedum acre: è anche chiamata con il nome comune d borracina acre. Si tratta di una pianta perenne, dal portamento strisciante o ricadente. Gli steli sono ricoperti da piccole foglie verde chiaro. Per tutta l’estate sbocciano fiori a forma di stella di colore giallo. La cultivar ‘Aurem’ ha foglie gialle. La pianta è rustica e non teme il freddo.
- Sedum spectabile (spesso indicato con il nome errato di Sedum spectabilis): si tratta di una pianta perenne e decidua. Ha lunghe foglie verde-grigio; i fiori sbocciano solo a fine estate sono di colore rosa; sono fiori con stami ben in evidenza che attirano gli insetti impollinatori. Di questa specie sono state create molte cultivar, come ‘Brialliant’ con fiori di rosa più acceso, ‘Carmen’, con fiori color rosa malva, e ‘Iceberg’, con fiori bianchi. Questa specie non teme le temperature rigide.
- Sedum telephium: è una pianta perenne e decidua. Ha un portamento eretto: sugli steli poco ramificati si sviluppano foglie verde-grigio, con sfumature rossicce. A fine estate e per l’inizio dell’autunno sbocciano fiori apicali, color rosa o porpora. La pianta può raggiungere anche 60 cm d’altezza e non teme il gelo.
- Sedum palmeri: sinonimo di Sedum compressum. Si tratta di una pianta sempreverde che si sviluppa con portamento strisciante o eretto a seconda del luogo di coltivazione e dell’esposizione. Può raggiungere i 20 cm d’altezza o rimanere un esteso cuscino di foglie con andamento strisciante e tappezzante. I fiori sono precoci rispetto alle molte altre specie di Sedum: sbocciano a primavera e attirano gli insetti impollinatori. Questa pianta è diffusa in gran parte della penisola anche allo stato spontaneo fino a 1800 m d’altitudine.
- Sedum sieboldii: è anche conosciuta con i nomi comuni di erba teresina o crassula del Giappone. Si tratta di una pianta perenne. Le foglie grigio verdi hanno i margini sfumati di rosso e seghettati. I fiori sbocciano a fine estate e inizio autunno, e sono di colore rosa.

La fioritura di un Sedum palmeri: la pianta è originaria delle aree montuose del Messico
Sedum: la scheda
Esposizione – Le piante di questo genere amano il sole pieno. Solo le specie più rustiche possono essere messe in zone a mezz’ombra. Se tenute in casa, devono essere collocate in un luogo molto luminoso ma con bassa umidità.
Terreno – All’aperto il terreno dev’essere moderatamente fertile e drenato, da neutro a leggermente alcalino. Se la pianta è coltivata in vaso e tenuta all’interno, è preferibile un terriccio standard per piante grasse (da ‘cactus’), arricchito da ghiaia o terriccio da foglie.
Annaffiatura – Da primavera fino all’autunno si può annaffiare con moderazione. In inverno le irrigazioni devono essere molto rare. La pianta teme l’umidità alle basse temperature.
Fioritura: abbondante. Le specie di Sedum riescono a fiorire abbondantemente e a lungo se hanno a disposizione luce, caldo e una buona concimazione.

Il Sedum telephium è originario della Russia, della Cina e del Giappone
Moltiplicazione e impianto – La moltiplicazione avviene per semina quando le temperature sono a 21 gradi centigradi. Si possono anche prelevare i germogli che nascono alla base dei fusti o fare talee in estate.
Concimazione – Per stimolare la fioritura, si può usare un concime liquido a basso tenore d’azoto in primavera ed estate, ogni mese durante il periodo vegetativo. Le concimazioni vanno diradate o sospese in inverno.
Potatura – Queste piante non necessitano di potatura.
Malattie – Le piante del genere Sedum possono essere soggette ad attacchi di cocciniglia, afidi e oziorrinco. Possono essere soggetti a marciumi provocati da funghi o batteri. Sono molto apprezzate dalle lumache e dalle chiocciole. Nel caso di attacchi di limacce, si consulti l’articolo Come allontanare le lumache da orto e giardino,
Nota – Quando sono italianizzati, i nomi delle piante (rosa, geranio, abelia ecc.) vanno in minuscolo; restano maiuscoli quando si usa la corretta dicitura botanica che vuole il genere in maiuscolo e la specie in minuscolo: Rosa alba.