La pulmonaria è una pianta erbacea; Pulmonaria è un genere di piante erbacee appartenente alla famiglia delle Boraginacee, la stessa a cui appartiene la più nota borragine. Il genere contiene quattordici specie diverse di piante perenni, decidue o sempreverdi.
Classificazione – Genere: Pulmonaria; famiglia: Boraginacee.
Origine – La pulmonaria è originaria dell’Europa e dell’Asia.
Habitat – Le specie del genere Pulmonaria sono presenti in diversi habitat: aree montuose e rocciose, ma anche luoghi umidi lungo i corsi d’acqua e nel sottobosco.
Usi – Sono coltivate per la fioritura precoce (fine inverno o inizio primavera) di piccoli fiori a imbuto dalle varie sfumature di blu-azzurro e le foglie decorative, capaci di attirare gli insetti impollinatori. Sono adatte a formare bordure in semi-ombra o essere coltivate tra gli alberi e arbusti nei giardini informali.
Etimologia – Il nome del genere, Pulmonaria deriva da púlmo, pulmónis, polmone: pianta che veniva utilizzata per la cura delle malattie polmonari.
Altri nomi – Spesso le piante di questo genere sono indicate con il termine italianizzato di polmonaria.
Indice

Fiori di Pulmonaria officinalis: le piante del genere Pulmonaria attirano gli insetti impollinatori
Il nome del genere deriva dal latino pulmo, pulmonis, polmone, perché alcune specie erano usate nell’antichità come piante officinali per la cura delle malattie polmonari.
Pulmonaria – Specie principali
Le varie specie sono accumunate dall’aver una radice rizomatosa e foglie spesso, ma non sempre, maculate di bianco. Di seguito le specie più importanti:
- Pulmonaria augustifolia: si tratta di una pianta perenne decidua con foglie verdi non maculate che inizia a fiorire dall’inizio della primavera. I fiori sono tubulari, color azzurro intenso, che nella sottospecie azurea è più brillante leggermente sfumati di rosa. La cultivar ‘Blaues Merer’ ha una produzione di fiori molto generosa. La cultivar ‘Beth’s Pink’ ha e foglie maculate di bianco, lunghe fino a 25 cm, mentre i fiori sono di color rosa intenso.
- Pulmonaria officinalis: è detta anche polmonaria maggiore. Pianta perenne sempreverde, ha foglie maculate e i fiori mutano colore con il passare del tempo: inizialmente rosa, virano sul violetto e infine azzurro.
- Pulmonaria saccharata: sinonimo di Pulmonaria hirta, è conosciuta con il nome comune di polmonaria chiazzata, perché in questa specie la maculatura fogliare è particolarmente evidente e le foglie sono in genere più grandi rispetto alle altre specie. I fiori sbocciano fin dalla fine dell’inverno e sono bianchi, rossi o viola con il calice verde scuro; è diffusa allo stato spontaneo in Francia e in Italia nord-settentrionale e centrale tra i 1.000 e i 1.400 metri di altitudine.

Pulmonaria saccharata: questa specie cresce in Italia spontanea nei boschi e negli incolti da 300 a 1.700 metri sul livello del mare
Pulmonaria – Coltivazione
Vita – Pianta perenne.
Dimensioni – Altezza: dai 25 ai 70 cm circa; larghezza: 70 cm.
Tempo altezza massima – 3 anni.
Esposizione – Le piante del genere Pulmonaria in genere apprezzano un’esposizione a mezz’ombra o anche in ombra totale. Solo la Pulmonaria officinalis tollera e predilige il pieno sole.
Temperatura – Le specie di questo genere sono tutte rustiche e sopportano temperature invernali anche di molto inferiori allo zero.
Terreno – Il terreno dev’essere fertile, umido ma senza ristagni idrici.
Fioritura – In genere dai primi giorni di marzo fin verso la fine del mese di maggio. Con una buona esposizione, la fioritura può essere molto abbondante, più o meno precoce a seconda della specie.
Annaffiatura – Da primavera fino alla fine del ciclo di fioritura si può annaffiare abbondantemente e regolarmente, evitando ristagni o stress idrici.
Concimazione – Non è strettamente necessario concimare, si può usare un concime organico in autunno alla base della pianta.
Potatura – Queste piante non necessitano di particolari azioni di potatura; è sufficiente rimuovere i fiori appassiti.
Moltiplicazione e impianto – Si semina in superficie direttamente a dimora. Le piante delle varie specie si ibridano con molta facilità. Si possono dividere le radici rizomatose ogni 3-5 anni dopo la fioritura o prelevare talee radicali in inverno.
Malattie – Le piante del genere Pulmonaria sono soggette all’oidio e ad attacchi di chiocciole e lumache.
Nota – Quando sono italianizzati, i nomi delle piante (rosa, geranio, abelia ecc.) vanno in minuscolo; restano maiuscoli quando si usa la corretta dicitura botanica che vuole il genere in maiuscolo e la specie in minuscolo: Rosa alba.