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Piante invernali

Le piante invernali sono quelle che fioriscono in inverno o comunque rimangono decorative anche in inverno grazie al persistere delle loro foglie e ai particolari colori che assumono in questa stagione, oppure grazie ai frutti, di solito bacche. Le piante invernali da esterno permettono quindi di avere giardini o balconi vivaci e rigogliosi anche nella stagione fredda.

Diverse piante invernali sono associate al periodo natalizio, come per esempio l’elleboro, la stella di Natale e l’agrifoglio, ma non tutte sono ugualmente resistenti al freddo, infatti la stella di Natale deve essere coltivata preferibilmente all’interno.

Piante fiorite invernali

Una delle principali esigenze per il giardino d’inverno è il colore, perciò ecco alcuni esempi di piante invernali da esterno che producono fiori nella stagione fredda:

  • viola invernale, nelle due varietà chiamate viola cornuta e viola del pensiero, che fioriscono da settembre/ottobre fino a primavera;
  • erica invernale, nella varietà Erica gracilis, con le foglie aghiformi verde intenso e fiori rosa estremamente resistenti in autunno e in inverno;
  • amamelide, che produce fiori gialli sui rami spogli, su cui risaltano ancora di più, a partire da gennaio;
  • bucaneve, pianta spontanea in Italia, che trae il suo nome dalla sua capacità di spuntare rigoglioso dalla neve fresca, con il suo fiore bianco, ma è detto anche “stella del mattino” o “fiore di febbraio”;
  • elleboro, o rosa di Natale, così chiamata perché i suoi fiori, che ricordano le rose, fioriscono tra dicembre e gennaio, se la pianta dispone di un terreno simile al sottobosco, ottenibile con un’adeguata pacciamatura;
  • calicanto, nella varietà Chimonanthus praecox, con fiori gialli molto profumati che sbocciano a gennaio/febbraio sui rami nudi delle piante invernali;
  • aquilegia, nella varietà Aquilegia canadensis, pianta erbacea perenne, molto apprezzata per l’intensa colorazione dei fiori che varia dal rosso al giallo;
  • camelia, nelle varietà Camelia japonica e Camelia sasanqua, la prima con fioritura da febbraio, la seconda da novembre.
Piante invernali

Alcune piante invernali crescono rigogliose anche sotto la neve: in foto, bucaneve

Piante invernali da balcone

Alcune piante resistenti al freddo tra quelle fiorite appena elencate, grazie alle proporzioni ridotte, possono essere tranquillamente coltivate anche in vaso. Per esempio l’erica invernale e le viole, molto facili da mantenere in spazi ristretti.

Si può aggiungere poi alle piante invernali da balcone il ciclamino, che è uno dei fiori invernali da vaso più diffusi negli appartamenti perché occupa poco spazio e produce fiori magnifici colori dal rosa al rosso caldo. È resistente al freddo, ma le gelate intense possono danneggiarlo, perciò sta meglio sui balconi se riparati o addirittura dentro casa. Anche i crisantemi, infine, rientrano in questa categoria, perché sbocciano tra la fine di ottobre e i primi di novembre per poi andare in riposo vegetativo e risvegliarsi non appena terminato l’inverno.

Nota – Quando sono italianizzati, i nomi delle piante (rosa, geranio, erica ecc.) vanno in minuscolo; restano maiuscoli quando si usa la corretta dicitura botanica che vuole il genere in maiuscolo e la specie in minuscolo: Rosa alba. Per alcune diffuse piante c’è confusione fra grafia italiana e latina. Per esempio, photinia o fotinia? La grafia latina è ormai usata anche nel linguaggio comune e si scrive photinia in minuscolo. Nel linguaggio comune esiste cioè la doppia grafia, piracanta e pyracantha.

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