Phalaenopsis è il nome di un genere botanico che raggruppa una cinquantina di specie di orchidee, della famiglia delle Orchidacee.
Classificazione – Genere: Phalaenopsis; famiglia: Orchidacee.
Origine – Sono originarie delle foreste di alcune zone di Asia (Himalaya, Asia sudorientale) e Australia.
Habitat in Italia – Non sono presenti allo stato spontaneo in alcuna zona d’Italia.
Usi – Le orchidee del genere Phalaenopsis sono tra le più apprezzate per i fiori, che spuntano spesso tutto l’anno e durano a lungo sulla pianta. Infatti, sono in grado di durare per almeno tre mesi, contro la durata media delle altre orchidee di un mese circa. Vista la loro sensibilità alle basse temperature, l’uso principale che se ne fa in Italia è come piante da interni in vaso. Nella bella stagione l’orchidea può essere portata anche all’esterno, curando l’esposizione (vedere la scheda Coltivazione).
Etimologia – Il nome Phalaenopsis deriva dalle due parole greche che significano farfalla e aspetto, in riferimento alla forma dei fiori che ricordano quella di una farfalla.
Indice

Esemplare di Phalaenopsis amabilis
Phalaenopsis – Specie e cultivar
Tra le Phalaenopsis esistono specie diverse particolarmente adatte alla coltivazione. Tra queste ricordiamo:
- Phalaenopsis amabilis: si tratta di un’orchidea con foglie pendule che fiorisce dall’autunno fino a inizio primavera. Porta i fiori raggruppati in racemi lunghi fino a un metro con grandi fiori bianchi con i bordi gialli e striature rosse. Vuole temperature minime al di sopra di 18 gradi e massime non superiori a 30 gradi centigradi.
- Phalaenopsis cornu-cervi: orchidea che fiorisce per tutto l’anno con racemi lunghi fino a 15 cm di fiori a forma di stella giallo-verdastri
- Phalaenopsis equestris: orchidea che fiorisce dalla primavera fino all’inverno con piccoli fiori rosa a volte striati di rosso.
- Phalaenopsis lueddemanniana: fiorisce d’estate con fiori raggruppati in racemi corti (fino a 15 cm). I fiori sono profumati di color bianco con sfumature rosa o rosse.
- Phalaenopsis schilleriana: ha foglie carnose di color verde scuro con sfumature grigio-argento. I fiori sono portati in racemi lunghi fino a un metro dall’inverno alla primavera. I fiori sono rosa con i bordi bianchi oppure gialli con i bordi rosso porpora.
- Phalaenopsis violacea: come dice l’epiteto specifico, i fiori sono di color viola (ma possono essere anche gialli o bianchi con le labbra rosso porpora). I fiori sbocciano in primavera ed estate e sono profumati.

L’aspetto meno convenzionale di una Phalaenopsis equestris
Tra le innumerevoli cultivar, spesso ottenute da ibridazione, si ricorda la P. Allegria famosa per i suoi fiori di un colore bianco puro, grandi, portati su racemi lunghi fino a un metro, la P. Doris, con fiori stellati di color rosa con labbra rosso porpora, e la cultivar P. Yukimai con fiori bianchi con labbra gialli o rosso porpora. Tutte le cultivar citate hanno la caratteristica di fiorire tutto l’anno.
Gli amanti delle orchidee apprezzeranno inoltre questa ricca galleria fotografica.
Phalaenopsis – Coltivazione
Le orchidee del genere Phalaenopsis sono in natura piante epifite, con un corto rizoma e larghe foglie di forma ovale, carnose. I fiori sono raccolti in infiorescenze (dette racemi) che spuntano alla base delle foglie.
Vita – Sono piante perenni, in grado di arrivare anche a dieci anni di vita o più.
Dimensioni – Le specie indicate arrivano a circa un metro di altezza e 45-50 cm di larghezza, mentre molte cultivar non superano i 30 cm.
Esposizione – Le orchidee Phalaenopsis hanno bisogno di moltissima luce, evitando i raggi diretti del sole in primavera ed estate.
Temperatura – Sono piante delicate che vogliono temperature minime al di sopra di 18 gradi. Anche le temperature massime devono essere limitate, non superiori a 30 gradi centigradi.
Terreno – Come piante epifite crescono in natura sulla corteccia di altre piante. Sono quindi coltivate su assicelle di corteccia o con un terriccio apposito per orchidee epifite.
Fioritura – Dipende dalla specie o cultivar, in ogni caso è molto prolungata (almeno tre mesi).
Annaffiatura – Da primavera all’autunno innaffiare con generosità e nebulizzare ogni giorno l’aria attorno alla pianta, in modo da arrivare ad una umidità intorno al 60%.
Concimazione – Ogni due settimane si somministra un concime bilanciato per tutta la primavera e l’estate.
Potatura – Non necessaria.
Moltiplicazione e impianto – Poco adatte per la divisione, si possono moltiplicare per talea.
Malattie – Le orchidee Phalaenopsis sono soggette ad attacchi di ragnetto rosso, afidi e cocciniglia.
Coltivazione in vaso
Si coltivano spesso in cesti appesi da cui far fuoriuscire le radici.
Significato
Nel linguaggio dei fiori in genere l’orchidea ha il significato di amore corrisposto. Il significato è anche legato al colore: quelle bianche possono significare anche innocenza, purezza e ammirazione.