Pandorea è il nome di un genere botanico che comprende sei specie di piante rampicanti, della famiglia delle Bignoniacee. Sono coltivate per la bellezza dei fiori e il fogliame molto ornamentale.
Classificazione – Genere: Pandorea; famiglia: Bignoniacee.
Origine – Le specie di Pandorea sono originarie della Malesia, della Papua Nuova Guinea, della Caledonia e di vasta parte dell’Australia.
Habitat in Italia – In Italia nessuna specie del genere Pandorea è diffusa allo stato spontaneo. Nei luoghi d’origine, l’habitat di queste piante è costituito dalle foreste pluviali.
Usi – Si coltivano in vaso o in giardino, nelle aree non soggette a gelate. Nei climi miti sono fatte ricadere da pergole o grandi alberi.
Etimologia – Il termine Pandorea deriva dal mitico personaggio greco di Pandora, a cui Giove aveva donato il vaso contenente tutti i mali del mondo. L’etimologia probabilmente fa riferimento alla forma tubulare del fiore.
Altri nomi – A volte le specie del genere Pandorea sono genericamente indicate con il termine italianizzato di pandorea. Alcune specie di Pandorea erano precedentemente classificate nei generi Bignonia o Tecoma.
Indice

I fiori a trombetta non sono solo peculiari della Pandorea jasminoides, ma di tutte le specie del genere Pandorea
Pandorea – Specie e cultivar
Sono due le specie di Pandorea usate in giardinaggio:
- Pandorea jasminoides (sin. di Bignonia jasminoides): pianta rampicante molto vigorosa con fusti volubili che si attaccano ai sostegni, raggiungendo l’altezza di oltre cinque metri. Porta fiori tubulari bianchi leggermente screziati di rosa con la gola rosa o rossa. La fioritura è abbondante e prolungata dalla primavera all’estate. Di questa specie, la cultivar ‘Alba’ ha fiori di un bianco puro, la ‘Lady D.’ ha fiori bianchi con la gola gialla, mentre la ‘Rosea Superba’ ha grandi fiori (fino a 6 cm) rosa con gola color porpora.
- Pandorea pandorana (sin. Bignonia pandorana, Teocoma australis): ancora più esuberante nella crescita della precedente, ha fusti ramificati e fiorisce in inverno e in primavera. I fiori sono gialli o crema con sfumature rosa-rossicce.

La Pandorea pandorana con la sua ricchissima fioritura
Pandorea – Coltivazione
Le piante di entrambe le specie sono rampicanti con fusti lunghi e flessuosi, di rapido o rapidissimo accrescimento, con foglie composte (da 5 a 9 foglioline) di un bel verde brillante. I fiori tubulari nascono dalle ascelle delle foglie o in racemi terminali. I fiori sono seguiti da frutti ovoidali che contengono molti semi piccoli e neri.
Vita – Sono tutte piante perenni.
Dimensioni – Raggiungo le dimensioni di 5-6 metri o più.
Esposizione – Vogliono un’esposizione in pieno sole o alla mezz’ombra, dove però la fioritura può essere più limitata.
Temperatura – Sono specie delicate che in teoria non sopporterebbero temperature inferiori ai 5 gradi centigradi. Se però coltivate a ridosso di un muro caldo, possono occasionalmente sopportare periodi non troppo lunghi di temperature prossime allo zero. In aree soggette a gelate, vanno coltivate in vaso e ricoverate dall’autunno alla primavera in una serra fredda.
Terreno – Le pandoree si adattano a tutti i tipi di terreno, purché fertile e ben drenato.
Fioritura – Come detto, le due specie hanno fioriture primaverili-estive o invernali-primaverili. Le fioriture possono essere compromesse da una collocazione all’aperto non ottimale in termini di esposizione e temperature.
Annaffiatura – Le annaffiature devono essere regolari ma effettuate con moderazione per tutta la stagione vegetative e ridotte in quella di riposo della pianta.
Concimazione – Si concima in genere una volta al mese nel periodo di fioritura con un concime liquido bilanciato.
Potatura – La pianta non si pota, ma si cimano i rami per guidare il rampicante nella direzione voluta e dare un aspetto ordinato.
Moltiplicazione e impianto – Si seminano a 13-18 gradi in primavera o per talee erbacee da far radicare su un substrato riscaldato.
Malattie – Le piante sono soggette ad attacchi di ragnetto rosso o afidi.
Coltivazione in vaso
Se si vuole coltivare queste piante in vaso occorre sceglie vasi larghi e profondi riempiti da terriccio soffice e fertile, fornendo un adeguato sostegno.