La mammillaria è una pianta grassa; Mammillaria è un genere di piante succulente (o piante grasse) che fa parte della famiglia delle Cactacee. Si tratta di uno dei generi più vasti di questa famiglia, e comprende circa 150 specie di cactus perenni. L’area di provenienza è molto estesa: il loro habitat naturale sono le aree semidesertiche di Messico, America centrale e Indie occidentali.
I fusti spinosi sono ricoperti da tubercoli disposti a spirale che li ricoprono completamente. Le areole, protuberanze che spesso portano dei vistosi ciuffi, sono il punto da cui si sviluppano le spine. Come in molti altri cactus, le spine si distinguono in radiali e centrali, il cui numero, forma e colore si differenziano a seconda delle specie.
I fiori sbocciano con una simmetria radiale sulla corona del cactus e sono a forma d’imbuto, di colori diversi a seconda della specie. Sono seguiti da frutti simili a bacche.

I cactus del genere Mammillaria sono in grado di regalare fioriture appariscenti e prolungate
Sono piante delicate, che non tollerano temperature minime inferiori a 7-10 gradi centigradi. Per questo motivo nella maggior parte delle zone d’Italia sono coltivate in vaso, tenuto in casa o in serra e portato all’aperto solo quando le temperature lo consentono. Nelle aree più calde le piante del genere Mammillaria possono essere coltivate in aiuole rialzate di giardini rocciosi. Alcuni cactus di questo genere crescono solitari, altri creano gruppi estesi e macchie di cuscini spinosi molto coreografici.
Le piante di questo genere furono descritte per la prima volta da Linneo nel 1753 che diede loro il nome di “cactus mammillaris”, alludendo all’analogia tra i tubercoli che ricoprono il fusto e i capezzoli del seno femminile. Da ciò deriva il nome del genere Mammillaria. Ancora oggi in inglese questi cactus sono indicati con il nome nipple cactus (da nipple, capezzolo). In italiano, spesso nel linguaggio comune questi tipi di cactus sono indicati con il termine generico di mammillarie.
Specie di Mammillaria
Le specie del genere Mammillaria sono molte. Tra le più conosciute, ricordiamo:
- Mammillaria zeilmanniana: è un cactus con fusti sferici verde scuro. Le spine sono riunite in ciuffi che sembrano peli (15-18 radiali bianche e 5 centrali marroni). I fiori sbocciano in estate e possono essere bianchi, rosa, rossi o viola.
- Mammillaria elongata: ha fusti cilindrici con spine bianche, gialle o marroni. I fiori sono bianchi o gialli, a volte con sfumature rosa.
- Mammillaria gracilis: sinonimo di Mammillaria vetula gracilis. I fusti cilindrici color verde chiaro portano areole lanose. I fiori sono bianchi o gialli con striature rosa. Il nome specifico, gracilis, si riferisce al fatto che i fiori sono molto delicati e cadono semplicemente sfiorandoli.
- Mammillaria hahniana: è un cactus che cresce solitario e forma gruppi estesi solo dopo parecchi anni. Il fusto è ricoperto da peli bianchi. I fiori rossi sbocciano dalla primavera all’estate.
- Mammillaria blossfeldiana: sinonimo di Mammillaria shurliana. Può crescere come cactus solitario o a gruppi. I fusti sono sferici e portano 15-20 spine radiali e 4 o 5 centrali, delle quali una è uncinata. I fiori sbocciano in estate e sono rosa con sfumature rosse. Si tratta di una pianta nana, che non supera i 4 cm di altezza e larghezza.
- Mammillaria bocasana: ha fusti sferici verde scuro con riflessi bluastri, ricoperti da una lanugine bianca. Le spine radiali sono bianche, mentre quelle centrali sono rosse, gialle o marroni. I fiori sono prodotti con generosità dalla primavera all’estate e sono bianchi con sfumature gialle e striature rosse centrali.
- Mammillaria bombycina: ha fusti cilindrici o sferici che si riuniscono a formare fitte colonie. Le areole sono ricchissime di spine (da 20 a 40 quelle radiali). Quelle centrali (fino a 4) sono molto più lunghe di quelle radiali e una di solito è uncinata.
- Mammillaria mystax: questa specie può crescere solitaria o in gruppi, con fusti variabili (da cilindrici a sferici). Le spine sono meno numerose che in altre specie (5-10 le radiali, 2-4 le centrali) e i fiori sono rosa.
- Mammillaria plumosa: i fusti sono sferici e presentano una vistosa lanugine. Le areole hanno 40 spine radiali ma nessuna centrale. I fiori compaiono a fine estate e sono bianchi o giallo chiaro con linee rossastre.

L’aspetto curioso di Mammillaria haageana
Mammillaria: la scheda
Esposizione – Le piante di questo genere amano il pieno sole. Se tenute in casa, devono essere collocate in un luogo molto luminoso ma al riparo dai raggi diretti del sole (evitando per esempio di collocarle davanti a una finestra esposta a sud). Temono molto l’umidità.
Terreno – All’aperto il terreno dev’essere povero o moderatamente fertile e ben drenato. Se la pianta è coltivata in vaso e tenuta all’interno, è preferibile un terriccio per piante grasse (da ‘cactus’).
Annaffiatura – Da primavera fino all’autunno si può annaffiare liberamente aspettando che il terreno si asciughi completamente. In inverno si sospendono quasi del tutto le irrigazioni. Eccessiva umidità invernale o irrigazioni troppo frequenti possono compromettere la salute della pianta e portare a gravi marciumi radicali.
Fioritura: non facile, ma abbondante. Le specie di Mammillaria riescono a fiorire a con generosità e in modo continuo da primavera o dall’estate fino all’autunno a patto di assicurare le giuste esposizione e temperatura e una buona concimazione.
Dimensioni: contenuta. Le piante di questo genere hanno dimensioni intorno a qualche decina di centimetri. Per le loro dimensioni e la crescita lenta, possono adattarsi anche a piccoli vasi, preferibilmente di terracotta per migliorare la traspirazione ed evitare l’accumulo di umidità, particolarmente pericolosa per questo tipo di cactus.
Moltiplicazione e impianto – La moltiplicazione avviene per semina quando le temperature sono a 19-24 gradi centigradi a fine inverno o inizio primavera.
Concimazione – Per stimolare la fioritura, si può usare un concime liquido bilanciato in primavera ed estate, ogni mese circa. Le concimazioni vanno sospese in inverno.
Potatura – Queste piante non necessitano di particolari azioni di potatura.
Malattie – Le piante del genere Mammillaria possono essere soggette ad attacchi di cocciniglia. Eccessiva umidità può portare al marciume radicale.
Nota – Quando sono italianizzati, i nomi delle piante (rosa, geranio, abelia ecc.) vanno in minuscolo; restano maiuscoli quando si usa la corretta dicitura botanica che vuole il genere in maiuscolo e la specie in minuscolo: Rosa alba.