Lysimachia è il nome di un genere botanico comprendente circa 150 specie diverse di arbusti o piante erbacee, della famiglia delle Primulacee. Il termine è spesso italianizzato in lisimachia e scritto erroneamente come Lysymachia.
Classificazione – Genere: Lysimachia Famiglia: Primulacee
Origine – Le aree di origine sono diverse a seconda della specie: dalle subtropicali africane ad alcune temperate settentrionali (Russia, Cina, America del Nord, Europa centrale e meridionale).
Usi – Si coltivano per la bellezza dei fiori stellati o a coppa, spesso portati in lunghe e appariscenti pannocchie.
Etimologia – Il termine Lysimachia deriverebbe da Lisimaco, medico nell’Antica Grecia, che utilizzava alcune erbacee di questo genere (in particolare la Lysimachia vulgaris) per le sue proprietà rigeneranti e risananti contro le piaghe.
Altri nomi – Alcune specie del genere Lysimachia sono dette Mazza d’oro (Mazza d’oro minore la Lysimachia nummularia, Mazza d’oro maggiore la L. vulgaris, e Mazza d’oro punteggiata la L. punctata). La L. nummularia è anche detta Quattrinella o Erba soldina, per via della somiglianza delle foglie rotondeggianti con una moneta.
Indice

Fioritura di Lysimachia nummularia
Lysimachia – Specie
Il genere comprende veramente molte specie, ma quelle utilizzate per il giardinaggio sono essenzialmente tre:
- Lysimachia nummularia: è una pianta prostrata che raggiunge al massimo 5 cmche si allarga indefinitamente, per mezzo di fusti stricianti con gemme poste a livello del terreno. Il fiore è spesso portato su fusti verticali privi di foglie. I fiori sbocciano da aprile ad agosto, sono solitari e rivolti verso l’alto e di colore giallo. A differenza delle altre, è sempreverde.
- Lysimachia vulgaris: ha un portamento eretto con foglie lucide sulla parte superiore e pelose su quella inferiore, più chiara. I fiori gialli, a coppa, sono portati su pannocchie terminali lunghe fino a 30 cm.
- Lysimachia punctata: ha un portamento eretto con foglie verde scuro. Da metà fino a fine estate produce dalle ascelle delle foglie fiori a coppa, gialli, su peduncoli corti. Si allarga molto e può risultare anche invadente.
Lysimachia – Coltivazione
Le specie citate precedentemente hanno esigenze di coltivazioni molto simili e pertanto la scheda si riferisce a tutte e tre. Il loro utilizzo in giardino è all’ombra leggera di alberi o nei pressi di laghetti o stagni. La specie L. nummularia è un’ottima tappezzante.
Vita – Tutte le piante viste precedentemente sono perenni.
Dimensioni – Variabile: la L. punctata può arrivare al metro di altezza, la L. nummularia a poco più di 5 cm, e la L. vulgaris fino a 1,2 m.
Esposizione – Le piante vanno poste in pieno sole o all’ombra parziale nelle aree più aride.
Habitat – Spontaneamente, in Italia sono presenti tutte le specie elencate precedentemente; la L. Nummularia è spontanea in tutta Italia, tranne le Isole maggiori, la Puglia, la Calabria e la Basilicata. La L. vulgaris in tutta Italia, mentre la L. punctata solo nell’Italia settentrionale e centrale. Il loro habitat naturale sono i boschi e i prati umidi e lungo i fossi, da 0 a 1400 m (la L. nummularia si ferma a 600 m).
Temperatura – Le piante sono rustiche e sopportano temperature decisamente inferiore allo zero.
Terreno – Le specie del genere Lysimachia non hanno preferenze di terreno, adattandosi a tutti i tipi di substrato (acido, neutro o alcalino), purché tenuto umido, evitando che si asciughi completamente in estate.
Fioritura – La fioritura avviene da inizio primavera fino all’estate.
Annaffiatura – Le annaffiature devono essere regolare per impedire che il terreno si secchi,
Concimazione – Non è strettamente necessaria, ma si può intervenire durante la stagione vegetativa con un concime liquido per piante fiorite ogni mese.
Potatura – Le piante in genere non vanno potate; è sufficiente togliere i fiori appassiti o tagliare le infiorescenze.
Moltiplicazione e impianto – Si seminano a primavera in vaso, riportandole in piena terra quando le piantine sono formate. Gli esemplari maturi si possono dividere in primavera o autunno.
Malattie – Le piante possono essere appetibili a chiocciole e lumache. Nel caso di un attacco, si consulti l’articolo Come allontanare le lumache da orto e giardino

Fioritura di Lysimachia punctata
Coltivazione in vaso
La coltivazione in vaso è possibile e la specie più adatta è la L. nummularia. Per il suo portamento strisciante, il vaso dev’essere largo e profondo e la pianta esteticamente è molto apprezzabile se fatta ricadere da vasi sospesi.
Lysimachia – Cultivar
Le cultivar più conosciuta è la L. nummularia ‘Aurea’, che ha foglie color giallo oro.
Nota – Quando sono italianizzati, i nomi delle piante (lisimachia, rosa, geranio, abelia ecc.) vanno in minuscolo; restano maiuscoli quando si usa la corretta dicitura botanica che vuole il genere in maiuscolo e la specie in minuscolo: Lysimachia nummularia. Per alcune diffuse piante c’è confusione fra grafia italiana e latina. Per esempio, photinia o fotinia? La grafia latina è ormai usata anche nel linguaggio comune e si scrive photinia in minuscolo. Nel linguaggio comune esiste cioè la doppia grafia, piracanta e pyracantha.