L’eucalipto arcobaleno (Eucalyptus deglupta) è una pianta appartenente alla famiglia delle Mirtacee; è un albero molto caratteristico; innanzitutto è l’unica specie di eucalipto che ha come habitat naturale le foreste pluviali; non è quindi un albero che si può ammirare nei nostri giardini, ma suscita molta curiosità; in effetti, è una pianta tropicale davvero molto originale che si può ammirare in tutto il suo splendore nel suo habitat naturale in Indonesia, Filippine o Papua nuova Guinea; è anche usato come albero ornamentale nei giardini caldi delle isole Hawaii, del Texas e del Sud della California.
L’eucalipto arcobaleno è una delle pochissime specie di eucalipto che non si trovano in Australia, cosa davvero particolare dal momento che gli eucalipti (“gum trees”) sono gli alberi che più facilmente vengono associati a tale Paese.

Particolare del tronco di un eucalipto arcobaleno (Eucalyptus deglupta)
Perché si chiama eucalipto arcobaleno?
Il termine arcobaleno fa riferimento all’incredibile varietà di colori che può assumere la corteccia, in seguito alla sua sfaldatura in strisce che assumono colori diversi: dal rosso, all’arancione, al verde, come un autentico arcobaleno. L’epiteto specifico, deglupta, è un termine latino che significa mondato, sgusciato.
In lingua inglese è noto come rainbow eucalyptus, rainbow gum o Mindanao gum (in quest’ultimo caso il riferimento è alle foreste pluviali di Mindanao, una grande isola di Mindanao, nelle Filippine, uno degli habitat naturali di questa specie di eucalipto).
L’eucalipto arcobaleno è stato descritto formalmente la prima volta dal botanico tedesco Carl Ludwig Blume nel 1850 nella sua opera Museum botanicum Lugduno-Batavum, sive, Stirpium exoticarum novarum vel minus cognitarum ex vivis aut siccis brevis expositio et descriptio.

Eucalipti arcobaleno in una foresta pluviale
Eucalipto arcobaleno – Descrizione
Particolarità della corteccia a parte, l’eucalipto arcobaleno è un albero a crescita rapida che può raggiungere un’altezza importante (dai 60 ai 75 m circa); notevole è anche il diametro del fusto che può superare tranquillamente i due m.
Le foglie, di colore verde, sono disposte in coppie opposte su un picciolo piuttosto corto e hanno una lunghezza che varia da 7 ai 15 cm circa; la larghezza varia dai 5 a 7,5 cm.
I fiori sono di colore bianco o giallo chiaro; la loro particolarità è quella di non avere petali: sono ricoperti da coppe che si aprono e cadono mostrando gli stami. I frutti sono piccole capsule legnose semisferiche di colore marrone che contengono dai 3 ai 12 semi.
L’eucalipto arcobaleno è una pianta relativamente longeva; la sua vita media si aggira sui 150 anni circa.

La spettacolare corteccia dell’eucalipto arcobaleno
Può essere coltivato in Italia?
In linea puramente teorica sì, ma si dovrebbe essere in grado di poter assicurare alla pianta condizioni climatiche adatte, cosa più facile a dirsi che a farsi; occorrerebbero poi grandi spazi, considerando sia la rapida crescita sia le notevoli dimensioni che la pianta arriva a raggiungere; in un paesaggio domestico, le radici potrebbero creare più di un problema a marciapiedi, alle fondamenta delle abitazioni e a piccole strutture.