• HOME
  • ORTO & GIARDINO
    • Chi siamo
    • Pubblicità
    • Contatti
  • Casa
  • Orto
  • Giardino
  • albanesi.it

Erica gracilis

L’Erica gracilis è pianta erbacea arbustiva sempreverde appartenente alla vasta famiglia delle Ericacee; originaria del Sudafrica, è una pianta piuttosto delicata, come il suo nome specifico suggerisce. È per lo più adatta alla coltivazione in serra o in appartamento, anche se nelle zone caratterizzate da un clima più mite è possibile coltivarla all’aperto.

È una specie di piccole dimensioni che raggiunge al massimo il mezzo metro di altezza e i 30-35 cm di diametro. Ha foglie di color verde scuro, quasi aghiformi, e da ottobre a gennai produce dei bei fiori di color rosso porpora dalla forma globosa che fanno la loro comparsa riuniti a mazzetti di 3-4, all’estremità dei germogli laterali. È una pianta adatta per abbellire i balconi e terrazzi, ma fa la sua bella figura anche in giardino.

Erica gracilis - Coltivazione

Piante di Erica gracilis

Erica gracilis in giardino: coltivazione e cure

Esposizione – L’Erica gracilis ama la luce e, durante le stagioni autunnale e invernale, può tranquillamente essere esposta in pieno sole; è opportuno posizionarla in un luogo aperto e comunque in presenza di correnti d’aria dal momento che non tollera gli ambienti caratterizzati da un’aria secca e ferma.

Temperatura – Ama le temperature fresche e mal sopporta il caldo intenso; quando in casa sono accesi gli impianti di riscaldamento è opportuno posizionarla all’aperto; tollera temperature fredde, fino a -7 °C.

Fioritura – Il periodo della fioritura va da settembre-ottobre fino a gennaio.

Terreno – L‘Erica gracilis è una pianta acidofila; è consigliabile un substrato leggero, caratterizzato da un buon drenaggio, come la torba o il terriccio di foglie.

Annaffiatura – L’annaffiatura è molto importante; si eviti di lasciar asciugare il terreno che dovrebbe essere sempre un po’ umido, anche se, come nel caso di tutte le piante, devono essere assolutamente evitati i ristagni idrici. In linea generale, ma ovviamente dipende dal singolo caso, sono sufficienti due buone irrigazioni per settimana.

Moltiplicazione – La moltiplicazione può essere fatta per talea all’inizio della stagione primaverile oppure alla fine della stagione estiva posizionando delle talee di circa 5 cm in contenitori con torba miscelata a sabbia. La comparsa di germoglia indica l’avvenuta radicazione della talea.

Concimazione – Per quanto concerne la concimazione si consiglia l’utilizzo di concime granulare per piante acidofile; i mesi in cui è opportuno effettuare la fertilizzazione sono quelli autunnali nonché gennaio e maggio.

Potatura – Dopo la fioritura è consigliabile eseguire una potatura atta a rimuovere tutte le cime sfiorite.

Rinvaso – Annuale, durante la stagione primaverile.

Malattie – L’avversità più fastidiosa è il ragnetto rosso (che va avversato incrementando l’umidità dell’ambiente e utilizzando prodotti acaricidi).

Nota – Quando sono italianizzati, i nomi delle piante (rosa, geranio, abelia ecc.) vanno in minuscolo; restano maiuscoli quando si usa la corretta dicitura botanica che vuole il genere in maiuscolo e la specie in minuscolo: Rosa alba. Per alcune diffuse piante c’è confusione fra grafia italiana e latina. Per esempio, photinia o fotinia? La grafia latina è ormai usata anche nel linguaggio comune e si scrive photinia in minuscolo. Nel linguaggio comune esiste cioè la doppia grafia, piracanta e pyracantha.

Condividi:
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Email


L'IDEA REGALO

manuale di cultura generale Il Manuale di cultura generale è una grande opportunità per conoscere le basi delle materie che amiamo in modo scientifco e concreto. Un vero e proprio corso su 43 materie fra cui Botanica, Biologia, Micologia, Ecologia, Microbiologia, Zoologia ecc.


NOVITÀ 2022

La dieta italiana

Oggi la dieta italiana è uno dei modelli alimentari più innovativi e più facili da seguire. In sintesi, è la versione scientifica della dieta mediterranea, cioè non solo consigli qualitativi, ma anche quantitativi. La dieta italiana potrà servire quindi a chi vuole mangiare sano ed evitare il sovrappeso, allo sportivo che cerca un modello alimentare compatibile con la prestazione, a chi pensa giustamente che una sana alimentazione possa rallentare l'inevitabile invecchiamento. L'approccio scientifico della dieta italiana è accessibile a tutti, non richiede particolari competenze e, anzi, può essere uno strumento molto facile per capire veramente i principi della dieta mediterranea. dieta italiana

Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2023 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati