La Dicentra spectabilis è una pianta perenne della famiglia delle Papaveracee. Il genere Dicentra comprende circa una ventina di specie di piante erbacee annuali o perenni, usate nel giardinaggio come ottime piante da bordura. La specie è anche classificata con il sinonimo botanico di Lamprocapnos spectabilis.
Classificazione – Genere: Dicentra; famiglia: Papaveracee.
Origine – La Dicentra spectabilis è originaria della Siberia, della Cina settentrionale e della Corea.
Habitat in Italia – Questa specie non cresce spontanea in Italia, anche se è stata osservata nelle pianure delle Marche come specie alloctona, probabilmente introdotta casualmente dall’uomo nelle zone naturali. Nei luoghi d’origine, l’habitat è costituito dai luoghi umidi di boschi, specialmente nella vegetazione di montagna.
Usi – Si coltiva in vaso o in piena terra; la prima soluzione è di solito quella utilizzata nelle aree soggette a gelate invernali.
Etimologia – Il nome del genere Dicentra deriva dai due termini in greco dis (due volte) e céntron (sperone), per la forma dei sepali che si prolungano in due lunghi speroni.
Altri nomi – Le piante del genere Dicentra sono spesso indicate con il nome comune di Cuore di Maria, per la forma dei fiori che ricorda un cuore o anche Cuore sanguinante.
Curiosità – Tutte le parti della pianta se ingerite possono causare mal di stomaco e il contatto con le foglie può aggravare le allergie cutanee.

I fiori a forma di cuore della Dicentra spectabilis
Dicentra spectabilis – Coltivazione
La Dicentra spectabilis è una pianta perenne dotata di un rizoma, carnoso. Ha foglie sottili, composte di color verde pallido lunghe fino a 40 cm. A fine primavera e a inizio estate porta sugli steli arcuati pannocchie di fiori di color rosa sulla parte esterna dei petali e bianchi all’interno. La forma alba resiste maggiormente al freddo e ha fiori completamente bianchi.
Vita – È una pianta perenne.
Dimensioni – Fino a 120 cm di altezza e 45 cm in larghezza.
Esposizione – La Dicentra spectabilis preferisce la mezz’ombra; può essere messa in pieno sole solo se il terreno è tenuto costantemente umido.
Temperatura – Si tratta di una specie classificata come rustica (come tutte le specie di Dicentra), ma le foglie giovani possono essere danneggiate seriamente dalle temperature inferiori allo zero. Per questo motivo, è spesso coltivata in vaso nelle zone soggette a gelate invernali e trattata come annuale ed eliminata alla fine dell’autunno.
Terreno – Il terreno dovrà essere fertile, umido e ricco di humus. La pianta predilige terreni neutri o leggermente alcalini.
Fioritura – La fioritura avviene a fine primavera e in estate.

Fioritura di Dicentra spectabilis forma alba
Annaffiatura – L’annaffiatura dev’essere regolare e abbondante, mantenendo sempre il terreno umido ma senza eccedere provocando ristagni idrici.
Concimazione – Si consiglia durante tutto il periodo vegetativo (da primavera a fine autunno) un concime liquido per piante da fiore da somministrare ogni due settimane.
Potatura – Non richiede potatura; è possibile tagliare i racemi floreali una volta sfioriti.
Moltiplicazione e impianto – La moltiplicazione avviene per semina in primavera o per talea radicale in inverno.
Malattie – La Dicentra spectabilis è una pianta molto resistente a malattie e parassiti, ma può essere soggetta ad attacchi di lumache. Nel caso, si consulti l’articolo Come allontanare le lumache da orto e giardino.
Coltivazione in vaso
Come visto, la coltivazione in vaso è possibile e semplifica la manutenzione della pianta in aree con inverni molto freddi. Il vaso in inverno potrà essere ricoverato in una serra o spostato in un luogo riparato e coperto da un tessuto per la protezione dal freddo. La terra nel vaso dovrà essere leggera e non acida. Importante è assicurare un buon drenaggio al vaso perché le annaffiature dovranno essere frequenti.