Cuphea è il nome di un genere botanico comprendente circa 250 specie di alberi e arbusti per lo più sempreverdi. Il temine comune cuphea viene usato spesso per riferirsi alla specie più conosciuta, la Cuphea hyssopifolia.
Classificazione – Genere: Cuphea; famiglia: Litracee.
Origine – Le aree d’origine sono molte, dagli Stati Uniti sudorientali, al Messico, all’America centrale e meridionale.
Habitat in Italia – Nessuna delle specie del genere Cuphea cresce spontanea in Italia. Nei paesi d’origine, l’habitat di queste piante sono le radure dei boschi e i pascoli di zone calde, tropicali o sub tropicali.
Usi – Le piante del genere Cuphea sono usate per il valore ornamentale; formano infatti ordinati cespugli arrotondati sempreverdi con un’abbondante fioritura. Essendo piante delicate che non sopportano basse temperature, nelle zone a rischio di gelate sono spesso utilizzate come piante d’appartamento o da esterni, ma trattate come annuali.
Etimologia – Cuphea deriva da un termine greco che significa gobba, incurvatura, in riferimento alla forma del ricettacolo del fiore.
Altri nomi – La Cuphea hyssopifolia è chiamata anche falsa erica.
Indice

L’elegante fioritura di Cuphea hyssopifolia può durare fino ad autunno inoltrato.
Cuphea – Specie e cultivar
Volendo coltivare una pianta del genere Cuphea, sono diverse le possibilità a disposizione, tra varie specie e cultivar selezionate per il giardino o gli interni:
- Cuphea cyanea; arbusto molto ramificato alla base, che può raggiungere anche il metro di altezza. I fusti sono morbidi e ricoperti da fitta peluria appiccicosa. Le foglie sono di un verde brillante. La fioritura inizia dalla tarda primavera e può continuare fino all’autunno. I fiori sono raccolti in racemi e sono rosso-arancione con due petali viola. La specie è originaria del Messico.
- Cuphea ignea (sin. Cuphea platycentra). Spesso coltivata come pianta annuale, crea cespugli più bassi (dai 30 ai 75 cm) ed è originaria del Messico e della Giamaica. La cultivar ‘Variegata’ ha foglie verdi variegate di bianco panna. I fiori sono rosso carico (da cui l’origine dell’epiteto specifico) sfumati di rosso scuro e con due piccoli petali color nero che crescono alla base delle ascelle delle foglie.
- Cuphea lanceolata: porta fusti color porpora con foglie verdi ricoperte da peli bianchi e appiccicosi. La fioritura è più tardiva rispetto alle specie precedenti, dalla tarda estate fino all’autunno. I fiori, solitari, sono di color viola. Adatta alla coltivazione in vaso per le sue dimensioni più contenute.
- Esiste inoltre l’ibrido Cuphea X purpurea (ibrido tra C. Llavea e C. procumbens), un arbusto particolarmente ornamentale, con il contrasto tra il colore rosso dei fusti e le foglie verde scuro. I fiori sono rosa o rossi. La cultivar ‘Avalon’ ha fiori purpurei, mentre la ‘Firefly’ color rosso ciliegia.
Cuphea hyssopifolia
Si tratta della specie più conosciuta, originaria del Messico e del Guatemala; è arbusto che forma cespugli arrotondati densamente ricchi di foglie. La fioritura inizia in estate e prosegue fino all’autunno. I fiori sono raccolti in racemi a gruppi di tre e sono bianchi o rosa pallido. Anch’essa di dimensioni più contenuta rispetto alla Cuphea cynea, (fino a 60 cm) è particolarmente apprezzata perché può essere coltivata in vaso.

La Cuphea ignea, per la forma e il colore rosso acceso dei fiori, è chiamata anche “pianta dei petardi” o “pianta sigaro”.
Cuphea – Coltivazione
Tutte le specie citate hanno esigenze di coltivazione assai simili. Possono differire solo per le dimensioni (alcune sono più esuberanti di altre) ma sostanzialmente le cure e la coltivazione (in terra o in vaso) seguono gli stessi criteri.
Vita – Sono tutte piante perenni anche se, visto la scarsa resistenza la gelo invernale, molte sono trattate come annuali.
Dimensioni – Fino a un metro di altezza e 90 cm di larghezza, anche se molte specie e cultivar sono a sviluppo più contenuto (si veda la scheda sulle Specie e cultivar).
Tempo altezza massima – Tre anni.
Esposizione – Le piante di questo genere vogliono esposizione in pieno sole o alla mezz’ombra.
Temperatura – Sono tutte specie delicate che non tollerano temperature minime inferiori ai 7 gradi centigradi.
Terreno – Si adattano a tutti i tipi di terreno, purché leggero e ben drenato.
Fioritura – Molto prolungata e generosa.
Annaffiatura – Anche se non necessitano di annaffiature abbondanti, le irrigazioni regolari per tutto il periodo vegetativo assicurano una lunga fioritura.
Concimazione – Può essere utile somministrare un concime bilanciato liquido una volta al mese durante tutto il periodo della fioritura.
Potatura – Gli arbusti si potano in primavera, accorciando i rami che hanno fiorito in modo da dare un aspetto ordinato all’arbusto.
Moltiplicazione e impianto – Si seminano a inizio primavera quando le temperature sono superiori a 13-16 gradi centigradi. Si utilizza anche la propagazione per talea da effettuarsi in estate.
Malattie – Le piante del genere Cuphea sono soggette ad attacchi di afidi e di mosca bianca.
Coltivazione in vaso
Per la coltivazione in vaso, si scelgano le specie a sviluppo più contenuto come la C. ignea, la C. lanceolata o la C. hyssopifolia. Il rinvaso dovrà essere annuale. L’unica avvertenza nella coltivazione in vaso è evitare il ristagno idrico. Se tenuto all’interno, il vaso andrà posto in un luogo molto luminoso ma non sotto i raggi diretti del sole.