Un’applicazione per riconoscere le piante può essere molto utile in tutti quei casi in cui ci si imbatte in una pianta sconosciuta e la si vuole identificare perché è molto strana o per acquistarne una uguale o per capire se sia commestibile o al contrario velenosa, o per distinguerla da altre simili.
Molte piante hanno caratteristiche simili, se non quasi uguali, ed è difficile distinguerle per un occhio non esperto, quando sono solo piccoli dettagli a fare la differenza. I libri di botanica e tassonomia sono uno strumento valido, ma
- sono difficilmente trasportabili;
- richiedono una competenza professionale per districarsi anche solo nella nomenclatura che consente di arrivare alle piante volute.
Per questi motivi sono stati trasformati in database per realizzare applicazioni per riconoscere le piante direttamente dallo smartphone. Queste applicazioni si basano per lo più sull’analisi dell’immagine e su alcuni parametri preimpostati come colore dei fiori, forma delle foglie ecc., e possono essere gratis o a pagamento.
Le applicazioni consigliate
PlantNet
Applicazione gratis per riconoscere le piante che permette di identificare una specie vegetale scattando con lo smartphone delle foto a varie parti di essa per fornire al software elementi di identificazione. Per migliorare i risultati è possibile scegliere un database: Flora mondiale (oltre 30.000 voci), Piante utili (coltivate e ornamentali, quasi 5.000 voci), Erbe spontanee europee (oltre 1.400 voci), Piante utili dell’Africa tropicale (un migliaio), Piante utili dell’Asia (quasi 1.600), Piante dell’Europa occidentale (più di 9.000), Piante degli Stati Uniti d’America (circa 8.700) ecc. I database sonno veramente tanti e sempre più accurati (se andate alle Hawaii, potete consultare il database delle piante delle Hawaii, con oltre 1.000 voci).
Una volta scattata la foto, l’app chiede cosa si deve identificare: fiore, foglia, pianta intera ecc. La cosa interessante è la pertinenza dei risultati, mostrati in ordine di pertinenza (in genere una percentuale di riconoscimento sopra il 30% ci azzecca). L’app offre anche la possibilità di fare ricerche manuali nel suo database, completo di immagini. L’applicazione si può integrare anche con il GPS del dispositivo su cui è in uso per ottenere la localizzazione e permettere un miglior riconoscimento delle piante. È stata realizzata oltre 10 anni fa da centri di ricerca agricola specializzati.
- Gratuita
- In lingua italiana
- Sia per Android sia per iOS.
- Lavora su varie parti della pianta
- Valutazione delle oltre 196.000 installazioni -> 4,4
Google Lens
Google Lens è un’app mobile di riconoscimento delle immagini sviluppata da Google. Originariamente era stata progettata per portare informazioni pertinenti utilizzando l’analisi visiva. Fornita come app a parte, in seguito è stata integrata nell’app Fotocamera di Android.
In realtà, Google Lens non riconosce solo le piante e probabilmente lo fa meno bene di PlantNet, ma poiché molti la usano (o la scaricano per iOS) per riconoscimenti generici (è stata scaricata quasi 2 milioni di volte con una valutazione di 4,5) è lecito chiedersi se funzioni correttamente anche per le piante.
Dirigendo la fotocamera del cellulare su un oggetto, Google Lens procederà con il tentativo di identificazione (o con la lettura di etichette o di testo); le funzionalità della app sono in continua evoluzione (il lancio è avvenuto nel 2017), ma a noi interessano le funzioni per il riconoscimento delle piante.
L’identificazione terminerà con una galleria di immagini e spetta all’utente definire cosa stia realmente inquadrando. Google Lens funziona molto bene per i fiori completamente visibili, ma molto meno bene per le piante che appartengono a famiglie molto numerose con specie simili e che vengono inquadrate con le sole foglie.
Altre applicazioni
Più che nei risultati, le altre applicazioni sono limitate per il database gestito, la lingua, il costo, il sistema operativo.
- Like that garden: un’altra applicazione a pagamento (2,99 euro) per riconoscere le piante, che si basa su foto di fiori e foglie e fornisce un ampio ventaglio di risultati che combaciano con le immagini fornite, tra cui poi bisogna individuare quello di proprio interesse. L’app fornisce inoltre link a siti esterni per approfondire informazioni sulle piante in questione. È disponibile per iOS 8.0.
- E questo che fiore è?: applicazione americana (https://whatsthatflower.com/) sviluppata da Adrian Benko anche in lingua italiana che permette di riconoscere piante e fiori tramite un sistema di filtro basato alcuni parametri chiave come il colore dei fiori, l’habitat in cui si trova e il numero di petali. È gratuita per questo tipo di ricerca, ma a pagamento per la ricerca per foto; disponibile solo per Android. Valutazione delle oltre 7.700 recensioni -> 3,8.

Un’applicazione per riconoscere le piante funziona soprattutto attraverso la fotocamera dello smartphone
- Leafsnap: applicazione (creata da Appixi) per riconoscere le piante che si basa sul riconoscimento visuale delle foglie, di cui bisogna fornire una foto su sfondo bianco. Il database contiene schede di classificazione di piante, foglie, fiori e frutti, ma solo in inglese, ed essendo stato sviluppato negli Stati Uniti, manca di qualche pianta tipica della flora europea. L’app è disponibile solo per iOS. Gratuita, ma la versione Premium costa 26,99 euro. Valutazione delle oltre 29.000 recensioni -> 4,9.
- My garden answers: applicazione in inglese (http://www.gardenanswers.com/) che, al costo di pochi euro, permette l’identificazione di più di 20.000 piante tramite foto o tramite ricerca per parole chiave, con in più una funzione di ricerca per le malattie delle piante che dà informazioni utili per il riconoscimento e la cura. Questa app, inoltre, dà la possibilità di porre domande a esperti del settore per chiedere consigli sul giardinaggio. È disponibile per Android e iOS. Valutazione delle oltre 2.200 recensioni -> 4,1.
- iForest: applicazione per il riconoscimento degli alberi, sia latifoglie sia conifere, sempre attraverso l’analisi delle immagini. Oltre a schede descrittive dettagliate di tutte le specie, corredate di immagini, questo software permette di fare ricerche di tutte le piante che rispettano determinati parametri e fornisce anche test e altri giochi. L’app è a pagamento, costa 14.90 € ma il 10% degli introiti viene devoluto a Bergwaldprojekt, progetto per la salvaguardia dei boschi. È disponibile per Android e iOS, ma conta solo qualche migliaio di installazioni.