• HOME
  • ORTO & GIARDINO
    • Chi siamo
    • Pubblicità
    • Contatti
  • Casa
  • Orto
  • Giardino
  • Qualità della vita

Acanto

L’acanto (Acanthus) è una pianta perenne della famiglia delle Acantacee, di cui esistono circa trenta specie diverse. Proviene dalle aree calde e rocciose del Mediterraneo, come la Turchia, la Siria, la Giordania, Israele, il Libano e anche da alcune aree dell’Africa occidentale. Per questo motivo, non tutte le specie selezionate per abbellire giardini sono del tutto rustiche. Per esempio, l’Acanthus montanus non tollera temperature inferiori allo zero.

I fiori dell’acanto sono raccolti in racemi apicali (spighe) lunghi fino a 120 centimetri: per questa sua caratteristica, l’acanto è adatto per formare bordure ampie e scenografiche. Infatti, i fiori tubulari possono arrivare fino a cinque centimetri di lunghezza e si possono trovare di svariati colori: bianco, rosa e giallo i più comuni. I fiori spiccano in mezzo alle lunghe foglie largamente ovate o lanceolate, lucide, spesso di un colore verde intenso. Tra le specie più conosciute, è l’Acanthus mollis, che può arrivare fino a due metri di altezza e si contraddistingue per le foglie ricadenti e i fiori bianchi, abbelliti da una leggera sfumatura di color porpora. Alcune specie hanno foglie spinose (Acanthus spinosus e Acanthus dioscoridis). La pianta fiorisce a partire dall’estate in modo continuo e i fiori possono essere anche utilizzati come ornamento in casa nella forma recisa.

La foglia di acanto

La foglia di acanto, per la bellezza delle sue forme, è presente in molte raffigurazioni artistiche, come quadri, arazzi e tappeti. Tuttavia la sua raffigurazione più famosa è nell’ordine architettonico dell’antica arte greco-romana: è dell’acanthus mollis infatti la foglia frastagliata e ricadente che appare sui capitelli corinzi.

acanto

Particolare della foglia di acanto (Acanthus montanus)

Acanto: la scheda

Esposizione – L’acanto va messo a dimora in una posizione di pieno sole o mezz’ombra.

Terreno – Predilige quello fertile e leggermente umido. Se le temperature sono molto rigide può essere utile coprire con pacciamatura le radici.

Annaffiatura – Devono essere frequenti per mantenere il terreno umino, anche se occorre evitare il ristagno idrico.

Moltiplicazione e impianto – La pianta dell’acanto si coltiva generalmente a partire dal seme, in serra temperata, ma può essere moltiplicata anche facendone delle talee radicali in inverno. Il metodo più facile però rimane la coltivazione delle piccole piantine all’inizio della primavera, ma solo quando le temperature saranno stabilmente sopra lo zero.

Concimazione – L’acanto viene coltivato per i suoi bellissimi fiori, pertanto è necessaria una concimazione bilanciata per piante da fiore ogni mese, a partire dalla primavera, oppure una concimazione organica all’inizio della stagione.

Malattie – L’acanto è una pianta molto resistente alle malattie e ai parassiti: l’unica malattia che può colpirlo è l’oidio. Pertanto la sua manutenzione è molto facile: nelle regioni più fredde alla fine dell’estate perde le foglie per poi ricacciare all’inizio della primavera.

Nota – Quando sono italianizzati, i nomi delle piante (rosa, geranio, abelia ecc.) vanno in minuscolo; restano maiuscoli quando si usa la corretta dicitura botanica che vuole il genere in maiuscolo e la specie in minuscolo: Rosa alba. Per alcune diffuse piante c’è confusione fra grafia italiana e latina. Per esempio, photinia o fotinia? La grafia latina è ormai usata anche nel linguaggio comune e si scrive photinia in minuscolo. Nel linguaggio comune esiste cioè la doppia grafia, piracanta e pyracantha.

acanto

Acanto in fiore

L’acanto in vaso

Anche se in genere l’acanto viene utilizzato come sfondo in bordure miste in giardino, è possibile anche coltivarlo in vaso, che dovrà essere profondo e sistemato al sole o mezz’ombra nelle regioni più calde.  In vaso la pianta avrà bisogno di un maggior apporto di irrigazioni e una concimazione più frequente.

Condividi:
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Email

L'IDEA REGALO

manuale di cultura generale Il Manuale di cultura generale è una grande opportunità per conoscere le basi delle materie che amiamo in modo scientifco e concreto. Un vero e proprio corso su 43 materie fra cui Botanica, Biologia, Micologia, Ecologia, Microbiologia, Zoologia ecc.


IL LIBRO DEL MESE

Il Manuale completo dell'alimentazione - La dieta italiana

Oggi la dieta italiana è uno dei modelli alimentari più innovativi e più facili da seguire. Un testo scientificamente rigoroso che spiega tutti i principi della scienza dell'alimentazione con la massima concretezza possibile; un'opera di riferimento importante per tutti gli addetti ai lavori. Lo scopo di creare nel lettore una coscienza alimentare è realizzato con uno stile chiaro, con numerosi riferimenti numerici, con la spiegazione di tutti i concetti necessari alla comprensione.

Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2022 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati