La gramigna comune (Agropyron repens), nota anche come dente canino o malerba (denominazione popolare che le deriva dal fatto che è un’erba particolarmente infestante), è una pianta erbacea perenne che appartiene alla famiglia delle Poacee (Graminacee).
La pianta ha un fusto eretto la cui altezza può variare dai 40 ai 120 cm. Le foglie sono strettissime e ricoperte di peli sulla pagina superiore, il loro colore va dal verde vivo al verde bluastro; i fiori, verdi e raccolti in piccole spighe, fanno la loro comparsa durante il periodo estivo.
Si tratta di un’erba estremamente diffusa, la si trova infatti in Europa, nell’Asia del Nord, in Australia e nelle Americhe su terreni posti fino a 2.000 m di altezza. Un altro tipo è la gramigna rossa (Cynodon dactylon), nota anche come vera gramigna.
In tempi passati la gramigna era utilizzata per la panificazione e la preparazione della birra; le radici tostate della pianta venivano usate come surrogato del caffè.

Gramigna comune (Agropyron repens), nota anche come dente canino o malerba
Proprietà fitoterapiche della gramigna
Le parti della gramigna che sono utilizzate a scopo fitoterapico sono i rizomi e le foglie. I rizomi vengono raccolti nei mesi primaverili oppure a fine estate, vengono liberati dalle radici, tagliati in piccoli pezzetti e poi messi a essiccare.
I costituenti principali della droga tratta dalla pianta sono polisaccaridi, olio essenziale, vitamina A, vitamina B, oli grassi e vari minerali.
Viene considerata una delle piante diuretiche per eccellenza; altre proprietà che le vengono riconosciute sono quella diaforetica e depurativa. Viene generalmente usata sia sotto forma di decotto sia sotto forma di tisana; viene solitamente consigliata per trattare la cistite, la cistorrea, la disuria acuta, l’ematuria, la fosfaturia, la gotta, l’iperplasia prostatica benigna, l’ittero, la pielite cronica, la prostatite, i reumatismi, l’ureteralgia e l’uretrite.
L’utilizzo di gramigna richiede una certa cautela in soggetti affetti da nefrite o da squilibri idroelettrolitici.