Alcune piante da appartamento sembrano, più di altre, in grado di purificare l’aria di casa da alcuni agenti inquinanti contribuendo anche a ridurre drasticamente i cattivi odori.
Fra gli agenti inquinanti più comuni che si possono riscontrare nelle nostre abitazioni vanno ricordati l’ammoniaca, vari tipi di alcoli, l’acetone, il benzene, il benzolo, la formaldeide, il fumo, il radon, il toluene, il tricloroetilene, lo xilene ecc.
Alcuni studi hanno mostrato che alcune piante sono in grado di ridurre, talvolta significativamente, i livelli di queste sostanze nocive che possono procurare alcuni fastidiosi disturbi fra cui allergie e giramenti di testa.
Varie ricerche hanno analizzato diverse piante e hanno basato il loro giudizio tenendo conto di alcuni fattori, fra i quali la capacità di eliminare i vapori chimici, la loro resistenza agli insetti, la loro traspirazione e la loro facilità di crescita in appartamento.
Le piante più adatte a purificare l’aria di casa
Fra le piante più adatte a purificare l’aria sono risultate le seguenti.
Anturio (Anthurium) – Le piante di Anthurium (anche Anturio, nel linguaggio comune) sono piante originarie delle zone tropicali e subtropicali dell’America del Sud. Sono considerate ottimi neutralizzatori di ammoniaca e xilene e spesso si sconsiglia di collocarle in bagno o in cucina. Per i dettagli sulla sua coltivazione si consulti l’articolo Anthurium.
Areca (Chrysalidocarpus lutescens) – L’areca è una palma sempreverde piuttosto vigorosa che si caratterizza per le sue foglie molto decorative; è originaria del Madagascar e di alcune isole della Tanzania; appartiene alla famiglia delle Brassicacee. L’areca è una pianta che ama le alte temperature (quella ideale va dai 25 ai 30 °C circa) e, conseguentemente, nei periodi più freddi dell’anno è opportuno tenerla in appartamento dove appunto può svolgere la sua azione purificatrice. È consigliabile porla in una zona piuttosto luminosa, ma non deve essere esposta direttamente ai raggi del sole perché le foglie potrebbero rovinarsi.

Areca (Chrysalidocarpus lutescens)
Bengiamino (Ficus benjamina) – Il bengiamino è una delle piante da appartamento più popolari; è una sempreverde molto facile da coltivare che si caratterizza per il suo tronco dritto e piuttosto snello con una corteccia liscia; ha rami sottili e flessibili che si sviluppano in modo alquanto disordinato; le foglie, verde chiaro nella fase giovanile e più scure in seguito, sono piccole, ellittiche e appuntite all’estremità. I fiori del bengiamino sono piccoli, ma appariscenti e in seguito danno origine a delle piccole bacche di colore nero. È una pianta originaria dell’Asia sud-orientale; ama i climi miti e la sua temperatura ideale oscilla tra i 18 e i 21 °C circa. Anche questa pianta ama la luminosità, ma non deve essere direttamente esposta alla luce solare diretta. Per i dettagli si consulti l’articolo Bengiamino.
Crisantemo (Chrysanthemum) – Il crisantemo è forse un po’ sottovalutato come pianta d’appartamento; in realtà, questa pianta appartenente alla famiglia delle Asteracee (o Composite), ha una bella fioritura, molto, profumata, colorata, appariscente e anche duratura. Non ama particolarmente il sole ed quindi opportuno sistemarla in una zona piuttosto ombreggiata. La temperatura ideale oscilla tra i 10 e 15 °C circa. È ritenuta una delle piante più efficaci per depurare l’aria dal benzene. Per i dettagli si consulti l’articolo Crisantemo.
Dracena (Dracena fragrans e Dracena marginata) – La Dracena fragrans, più nota come tronchetto della felicità, e la Dracena marginata sono due piante ritenute molto efficaci nella purificazione dell’aria, in particolar modo sembra agire contro formaldeide, tricloroetilene e xilene. Si tratta di due delle più comuni piante da appartamento; per quanto riguarda la Dracena fragrans rimandiamo al nostro articolo Tronchetto della felicità; la Dracena marginata, anch’essa come la fragrans appartenente alla famiglia delle Asparagacee, è una sempreverde che risulta molto apprezzate per le sue foglie particolarmente decorative. È originaria del Madagascar; non ha particolari esigenze, ma richiede comunque una certa luminosità (non va però direttamente esposta ai raggi del sole); la sua temperatura ideale oscilla tra i 18 e i 24 °C.
Gerbera (Gerbera Jamesonii) – La gerbera è una pianta erbacea che si caratterizza per la produzione continua (dalla primavera fino all’autunno) di fiori particolarmente vistosi e colorati. Appartiene alla famiglia delle Asteracee ed è originaria dell’Africa meridionale e dell’Asia orientale. È piuttosto efficace nel rimuovere le tracce di trielina; la sua temperatura ideale varia dai 18 ai 23 °C circa. Può essere coltivata tranquillamente in appartamento come in giardino. Per i dettagli si consulti l’articolo Gerbera.

Gerbera (Gerbera Jamesonii)
Lingua di suocera (Sansevieria trifasciata laurentii) – La cosiddetta “lingua di suocera” è una fra le piante più citate nelle liste di quelle adatte alla purificazione degli ambienti domestici; peraltro sembra piuttosto efficace nei confronti della formaldeide. La Sansevieria trifasciata laurentii appartiene alla famiglia delle Liliacee ed è originaria dell’Africa occidentale; è una sempreverde con foglie carnose di color verde scuro che presentano alcune striature di colore bianco; io fiori, bianco-verdastri, sono riuniti a grappolo. Raramente la lingua di suocera fiorisce in appartamento. La sua temperatura ideale va dai 18 ai 20 °C circa; ama le zone luminose e può essere esposta anche in pieno sole. Per i dettagli si consulti l’articolo Sansevieria.
Spatifillo (Spathiphyllum Mauna Loa) – Lo spatifillo è una pianta tropicale originaria dell’America meridionale e della Malesia; appartiene alla famiglia delle Aracee; è una sempreverde con foglie piuttosto lunghe, lucide e appuntite dal colore verde scuro. Ama la luce, ma non deve essere esposta direttamente ai raggi diretti del sole. La sua temperatura ideale oscilla tra i 20 e i 25 °C. Purifica l’aria domestica da vari composti organici volatili (benzene, formaldeide, toluene, tricloroetilene e xilene). Per i dettagli si consulti l’articolo Spatifillo.