Le persiane sono, insieme alle tapparelle avvolgibili, uno dei sistemi di oscuramento più diffusi nel nostro Paese (e non solo) e sicuramente anche uno dei più antichi, come l’origine del nome (persiana deriva da Persia, l’odierno Iran) sembra testimoniare; sono costituite da un telaio con stecche orizzontali, fisse o mobili, poste in posizione inclinata.
Molti le preferiscono alle tapparelle avvolgibili per la loro indubbia eleganza con la quale contribuiscono al miglioramento dell’estetica degli edifici, in particolar modo di quelli d’epoca.
Gli scopi principali delle persiane sono la protezione dalla luce solare e dagli agenti atmosferici (vento, pioggia ecc.) e, in parte, la protezione dai tentativi di effrazione.
Esistono molte tipologie di persiane e scopo principale di questo articolo è illustrarne brevemente le caratteristiche allo scopo di facilitare un’eventuale scelta. Inizieremo parlando dei materiali.
Persiane: i materiali
I materiali utilizzati per la realizzazione delle persiane sono diversi, sostanzialmente si tratta di quelli più comunemente utilizzati per la costruzione di finestre e infissi di vario tipo; ci riferiamo al legno, all’alluminio, al PVC, al ferro e all’acciaio.
Le persiane in legno sono da sempre considerate quelle più eleganti e per molti rappresentano la prima scelta se si considera come primario il fattore estetico; il legno, peraltro, è un materiale che garantisce un isolamento termico di buona qualità e ha il pregio di abbinarsi ottimamente all’aspetto e all’arredamento di palazzi d’epoca, residenze di campagna, baite montane ecc. Le essenze che possono essere utilizzate sono numerose (basti pensare al castagno, al mogano, al pino ecc.); fondamentale è che il legno utilizzato sia ben stagionato e trattato con apposite vernici protettive, in modo da poter migliorare la sua resistenza alle intemperie; uno dei limiti del legno, infatti, è quello di essere maggiormente vulnerabile, rispetto ad altri materiali, agli insulti degli eventi atmosferici come vento, pioggia, grandine e neve.
Le persiane in alluminio (come nel caso delle tapparelle avvolgibili in questo materiale) hanno sempre più estimatori. In effetti, l’alluminio è un materiale decisamente interessante in quanto presenta ottimi requisiti di resistenza e leggerezza.
Le persiane in alluminio hanno il grosso vantaggio di richiedere una manutenzione veramente minima e hanno il pregio di apparire sempre come nuove. Sono disponibili in vari colori e in commercio si trovano proposte in alluminio la cui colorazione simula molto bene l’effetto legno.
Se vogliamo trovar loro un difetto, possiamo citare il loro potere isolante non eccelso, sicuramente inferiore a quello del legno; peraltro l’alluminio ha la tendenza a surriscaldarsi in modo eccessivo dopo che è stato lungamente esposto ai raggi solari.
Va però detto che in commercio si trovano persiane in alluminio-legno (alluminio all’esterno e legno all’interno) il cui potere isolante è decisamente superiore a quello garantito dal solo metallo.
Le persiane in PVC sono sicuramente meno diffuse di quelle in legno e di quelle in alluminio; il PVC rimane comunque un materiale interessante, in quanto leggero e con un buon potere isolante, certamente superiore a quello dell’alluminio; dal punto di vista della manutenzione però ha qualche punto in meno rispetto a quest’ultimo e necessita di maggiore manutenzione e di periodiche operazioni di riverniciatura.
Un breve cenno va anche a quelle in acciaio e a quelle in ferro, sicuramente le meno comuni. Vengono soprattutto scelte da coloro che intendono privilegiare in primis l’aspetto della sicurezza. Non sono ovviamente una scelta ottimale per determinati tipi di ambiente (edifici d’epoca, residenze di campagna ecc.), ma possono sposarsi bene a certi edifici moderni.
I sistemi di apertura
Le persiane possono avere diversi tipi di apertura.
Le persiane a battente sono attualmente quelle più diffuse nella nostra penisola; sono essenzialmente costituita da una o due ante che si aprono verso l’esterno dell’abitazione.
Una variante delle classiche persiane sono le persiane genovesi (o persiane con gelosie) che sono dotate di uno sportellino (il cosiddetto sportello alla genovese o gelosia) che permette l’apertura della parte inferiore delle persiane anche quando queste ultime rimangono chiuse.
Meno comuni sono le persiane a libro; in questa tipologia di persiane il sistema di apertura delle ante è costituito da una serie di cerniere che permettono di “raccogliere” le ante su sé stesse, a mo’ di fisarmonica.
Si hanno poi le persiane scorrevoli; sono costituite praticamente da due ante che scorrono su delle rotaie posizionate lungo i due lati del muro esterno; simili sono le persiane incanalate le cui ante scorrono su delle fessure che si trovano incassate nello spessore del muro.
Si può infine accennare alle persiane blindate, solitamente realizzate in ferro e in acciaio, richieste soprattutto da chi ha problemi di sicurezza; si tratta di persiane dotate di più serrature e varie chiusure in diversi punti.
Come scegliere le persiane
Sia che si costruisca un edificio, sia che lo si ristrutturi, la scelta delle persiane deve essere valutata con estrema attenzione.
I fattori da prendere in considerazione sono diversi; fra i principali vi è ovviamente il fattore estetico; il gusto personale incide molto per esempio sulla scelta del materiale; per alcuni il legno è l’unica scelta possibile, altri sono disponibili anche a soluzioni diverse come l’alluminio o il PVC.
Il gusto incide anche sul tipo di apertura; c’è infatti chi preferisce le persiane con le gelosie, chi apprezza maggiormente l’apertura a battente, chi a libro, chi opta per l’apertura scorrevole e via discorrendo.
Sicuramente il tipo di abitazione e l’ambiente in cui ci si trova vanno tenuti in debita considerazione per non rischiare di scegliere qualcosa che poi alla fine risulti fuori contesto. Chi abita in un paesino di campagna o di montagna è probabilmente più orientato a una scelta più classica, leggasi persiane in legno, le quali garantiscono peraltro un buon isolamento termico; chi abita invece in una metropoli può essere meglio disposto a una scelta meno classica, per esempio l’alluminio o il PVC o, con un occhio anche alla sicurezza dell’abitazione, a materiali come ferro o acciaio.
Anche la situazione climatica generale ha la sua importanza; scegliere persiane di legno se si abita in un luogo di mare non è certamente proibito, ma si deve mettere in conto il fatto che, a causa della maggiore umidità e della maggiore presenza di salsedine, saranno necessari molti più interventi di manutenzione rispetto a quelli che sarebbero richiesti se il materiale fosse l’alluminio.
Altri fattori da tenere in considerazione sono sicuramente il grado di isolamento termo-acustico richiesto (chi abita a ridosso di una strada trafficata anche nelle ore notturne ha la comprensibile esigenza di ridurre al minimo i rumori molesti) e il grado di sicurezza (se si abita in un luogo particolarmente isolato si possono prendere in considerazione persiane che ci garantiscono al meglio in questo senso).
Un altro fattore che non si può trascurare è il budget di spesa che si intende mettere in gioco; scegliere determinate dimensioni, determinati materiali e determinate personalizzazioni può incidere pesantemente sul costo finale ed è quindi necessario richiedere più di un preventivo prima di fare una scelta definitiva.